giovedì 16 giugno 2011

L'uomo che guardò un piccione e ci vide suo fratello.


Ciao a tutti!

Nell'attesa che il nuovo numero di F3, numero 8, veda la luce, di luce vorrei parlare.

Luce dell'umanità, o almeno quella che viene fuori quando il mondo genera quei rari (e secondo me neanche così tanto) esseri umani in grado di portare in avanti l'evoluzione complessiva del vivere quotidiano.

Nello specifico, parlerò del genio più dimenticato del 900, dei quali non c'è traccia in qualsiasi documentazione riportata da libri e siti attendibili, Parlerò di un personaggio su cui sono state intrecciate storie e leggende, spesso anche false, pur di speculare trame sensazionalistiche per vendere libri o semplici articoli di giornali; stiamo parlando del vecchio e grande uomo che vedete nella rarissima foto in altro: Nicola Tesla.

Tesla fu un inventore stravagante che riuscì a realizzare varie invenzioni in campi legati all'elettricità e non solo. Realizzò davvero delle invenzioni interessanti e fece scoperte di altrettanto interesse, ma paradossalmente gli sono attribuite molte fantasiose invenzioni immaginarie da parte di persone senza scrupoli che hanno praticamente rovinato la credibilità della sua figura con speculazioni di ogni tipo.
D'altronde le speculazioni fantasiose su Tesla e sulle sue invenzioni immaginarie sono per forza maggiore più interessanti della realtà.
Negli ultimi anni della vita lavorò in quasi totale isolamento, nei campi più disparati, lasciando poca documentazione sui risultati che riuscì ad ottenere, ed anche questa poca documentazione era spesso sotto forma di appunti, non di lavori organizzati, ed incomprensibili ad altre persone. Pertanto è relativamente facile attribuirgli le idee più strampalate, o la paternità di invenzioni mirabolanti e soppresse dalla "scienza ufficiale".
Infatti, non essendoci prove veritiere alla base delle invenzioni fantascientifiche attribuite a Tesla, si ricorre ai metodi usati solitamente dai ciarlatani e dalle persone che soffrono di delirio mentale per imbrogliare i creduloni e indurli a credere in quello che dicono, cioè si recita la formula da imbroglioni: "quello che dico è vero ma non posso dimostrarlo perché viene tenuto segreto", e incredibilmente c'è sempre chi abbocca.
La leggenda vuole che il nostro inventore avesse costruito le cose più fantascientifiche, come una nave in miniatura che era in grado di pilotare a distanza e che fosse solito profetizzare l’avvento degli automi.
Fantasticò anche sul "raggio della morte", una invenzione che non riuscì mai a realizzare, e da ciò derivò la leggenda secondo la quale avrebbe scoperto il laser. Addirittura c'è chi ha affermato che Tesla fosse riuscito ad abbattere un aereo con questa arma a raggi. Più o meno nello stesso modo nacque la fantasia secondo la quale avrebbe progettato un veicolo volante a decollo e atterraggio verticali, lo stesso che alcuni utilizzano per spiegare in qualche modo gli UFO.
La bufala più incredibile è quella che parla del fatto che Tesla ricavasse energia attraverso l'etere, e che questa potesse addirittura alimentare motori e trasmettersi a distanza: tutte leggende metropolitane per creduloni, smentite dalla ricerca scientifica degli ultimi 130 anni, e che si rifanno ad antichi concetti ridicoli come l'etere, la cui esistenza è scientificamente impossibile come ben sanno gli scienziati, ma si tratta di una credenza viva nel mondo dell'occultismo e questo spiega perché tali ambienti lo abbiano preso come icona su cui speculare.
In realtà, negli anni in cui visse Tesla c'era ancora chi credeva possibile sviluppare energia gratuita o free energy in modo fantasioso ed artigianale, quindi non meraviglia che Tesla stesso ci abbia provato, ovviamente fallendo perché quello che intendeva fare era scientificamente impossibile, ed inoltre con la tecnologia che voleva usare per raggiungere il suo scopo si arrivava nel campo della fantasia più irrealizzabile. Tanto più che se fosse stato possibile fare una cosa del genere come la intendeva Tesla, soprattutto con i mezzi dell'epoca, ci sarebbero già arrivati migliaia di scienziati nel corso dei decenni successivi.
Tesla ebbe numerose idee e fece molte speculazioni, ma la maggior parte rimasero per l'appunto delle speculazioni irrealizzabili o mai realizzate: attribuire invenzioni futuristiche a lui sarebbe come dire che Leonardo ha inventato l’elicottero o il sottomarino perché ha fatto degli schizzi fantasticando su ipotetiche macchine in grado di volare o di andare sott’acqua.
Che poi alla fine non è neanche colpa delle fantasie di Tesla, ma di quelli che fanno fantasie.....sulle fantasie di Tesla, ed ecco che ad esempio così escono fuori bufale ridicole come quella dell'etere che muoveva i veicoli: così le bufale diventano mandrie di bufale!
A completare la leggenda di Tesla intervengono anche le oramai classiche cospirazioni del governo USA. Infatti, circola la leggenda di come subito dopo la sua morte, agenti governativi si fossero recati sul posto e avessero requisito 85 bauli con macchine e invenzioni di Tesla. Voci infondate e di fatto false, ma subito accolte dai "credenti" del paranormale e affini, con l'aggiunta di tutto un altro romanzo sviluppato su fantasiose applicazioni delle tecnologie di Tesla, infatti ad esempio c'è la fantasia secondo cui durante la Guerra Fredda i russi abbiano cercato di sviluppare con successo le idee di Tesla in merito al "raggio della morte".
In sostanza, essendo palesi storie inventate, non ci può essere alcun collegamento tra Tesla e gli UFO o il loro sistema di propulsione, così come per altre fantasie partorite sfruttando questa figura che ha punti in comune con la figura romantica dello scienziato solo e incompreso che si può trovare nel cinema di fantascienza di serie B. Si può dire infatti che l’inventore serbo sia diventato un vero e proprio mito per tutti coloro che si ritrovano nella sottocultura del paranormale ed affini.
Peccato che però la reputazione di Tesla sia stata rovinata da tutti quelli che si divertono a propagandare e ad inventare storie su di lui, riguardo a impossibili invenzioni e complotti, rendendolo molto ridicolo agli occhi di chi è realmente preparato in materia, cioè quelli che hanno studiato sui libri e non sui fumetti di fantascienza.
Inoltre, al di là di prendere una premessa sbagliata proveniente da fonti assolutamente inattendibili, senza verificarla, e di associargli conseguenze comunque improprie, la cosa preoccupante è che di seguito ai vari promotori di balle su Tesla si sta creando una sottocultura le cui basi sono completamente dissociate da ogni contatto con la realtà.
La dimostrazione che si tratti di sottocultura è come costoro mutuino scoperte, termini e concetti scientifici stravolgendone il significato...
Ad una spiegazione razionale basata sull'osservazione e sui dati reali (dalle cui conseguenze deriva tra l'altro la tecnologia che usiamo ogni giorno) si preferisce una fantasia stupidotta ma suggestiva in quanto consolatoria e/o catartica, assolutamente falsa nelle premesse e incoerente nel metodo.
È una mentalità che va oltre la superstizione visto queste teorie basate sul nulla sono rivendicate anche con una certa aggressività. "Voi non avete una mente aperta", "tutto può essere", "la scienza non sa niente", "c'è l'energia gratuita", "l'energia si può ricavare dall'etere", "il flusso di energia galattica", "il campo di forze"... fino arrivare alla cospirazione, alle congiure del silenzio, i governi che nascondono la realtà, ecc.
Io non credo che il danno lo stiano facendo i ciarlatani di cui sopra ma che banalmente ne stanno cavalcando l'onda (arricchendosi). Ma il fenomeno c'è e trova nella rete una cassa di risonanza potente come mai fin'ora ce ne sono state.
Sarebbe un errore gravissimo sottovalutare l'impatto di dicerie, leggende e informazioni distorte su di un pubblico quanto mai ben disposto a riceverle.
Una percentuale maggioritaria degli appassionati di ufo e misteri è convinta della validità di varie dottrine parascientifiche in cui temi cari alla fantascienza si fondono con esse e traggono forza da interpretazione forzose e distorte dei fatti.
Inoltre, "Tutto può essere" è l'illusione consolatoria di chi si rifugia nella superstizione.
La realtà è invece proprio che "non tutto" può essere. Per esempio *non* può essere che si ricavi energia dall'etere; *non* può essere che l'etere esiste; *non* può essere che siano vere molte delle cose che si raccontano su Tesla; e non possono essere tutta un'altra serie di cose. Proprio no.
Quando si parla di fenomeni fisici entra in gioco una scoperta di quasi 500 anni fa chiamata "metodo scientifico". Piaccia o meno i fenomeni reali hanno le loro leggi. Ignorare questo equivale esattamente a fingere che i motori a scoppio, i computer, le apparecchiature elettroniche funzionino per magia. Ma non è così.
A differenza dei ciarlatani, persone come Einstein hanno sostenuto le proprie teorie proprio COL metodo scientifico.
Il problema é che coloro che diffondono certe cose stravaganti tirano fuori argomentazioni come "gli scienziati che nascondono la verità", "quelli che controllano la scienza", "non hai la mente aperta" e cose del genere..... in realtà non puoi discutere perché parlano una lingua diversa: da una parte gli esperimenti e le dimostrazioni alla luce del sole, dall'altra il pressapochismo e le descrizioni qualitative basate sul "senso comune", i numeri tirati fuori a caso e le cose nascoste perché altrimenti mi rubano l'idea/quelli mi hanno minacciato/gli scienziati sono tutti cattivi/gné gné .
Senza contare che spesso la gente che crede a queste cose si rivela spesso a totale digiuno della fisica, roba che bisogna cominciare a spiegarle gli esperimenti di Galileo per arrivare a farle capire che dall'effetto Casimir non puoi ricavare energia.....bisogna studiare anni per imparare i rudimenti, non é assolutamente possibile spiegare a gente che non ha la più pallida idea della differenza tra Forza, Lavoro ed Energia perché l' idea che c'é sotto é assurda senza scrivere un libro intero.
A volte ci si trova costretti a consigliar loro di cominciare a leggere qualche libro tipo "Fisica for Dummies", per sentirsi rispondere che loro vogliono "pensare con la propria testa" e non trovare la pappa già pronta ... é sconfortante a dir poco .
Sulla rete è difficile trovare la storia di Tesla depurata dalle tante invenzioni e speculazioni su di lui, soprattutto perché si scrivono in continuazione articoli su di lui riprendendo articoli o libri con contenuti inaffidabili. Chi vuole approfondire il discorso su Tesla può leggere questo, pur essendo menzionate alcune leggende:
http://en.wikipedia.org/wiki/Nikola_Tesla (in inglese)

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